I sondaggi proposti

Qualche suggerimento per l'elaborazione dei dati

I sondaggi proposti

I sondaggi proposti sono divisi in tre gruppi: il gruppo A è rivolto agli insegnanti, il gruppo B agli studenti. Infine, il Sondaggio C prevede un’indagine parallela insegnante/studenti.

I sondaggi-base di questa ricerca sono l’A1 (per l’insegnante: fattori che condizionano la motivazione e strategie per stimolarla) e il B1 (per gli studenti: esperienze positive e situazioni “motivanti”).

I sondaggi complementari sono:

- Sondaggio A2 (per l’insegnante): mette a fuoco le caratteristiche di esperienze di apprendimento/insegnamento percepite come particolarmente positive;

- Sondaggio B2 (per gli studenti): ha lo scopo di sondare le attribuzioni causali, cioè le percezioni soggettive degli studenti nei confronti delle cause dei loro successi o fallimenti a scuola. Queste cause sono distinte in instabili e interne (es. l’impegno nello studio, l’uso di un efficace “metodo” di studio), instabili e esterne (es. la fortuna), stabili e interne (es. le proprie capacità, la propria “intelligenza”) e stabili e esterne (es. i contesti favorevoli come un buon insegnante o l’aiuto da parte di amici o familiari). E’ chiaro che l’apprendimento si giova di più di attribuzioni a cause instabili ed interne, cioè modificabili da parte di chi impara (es. lo sforzo e l’impegno, buone strategie di apprendimento). Per questi sondaggi occorre decidere se invitare gli studenti a considerare la loro esperienza scolastica in generale oppure in una specifica disciplina: le relative istruzioni nelle schede debbono essere “aggiustate” di conseguenza.

- Sondaggio C: questo sondaggio ha lo scopo di confrontare le convinzioni degli insegnanti rispetto all’utilità e all’efficacia delle attività scolastiche con le rispettive convinzioni degli studenti. Alcune ricerche hanno infatti dimostrato che spesso esiste un divario, anche considerevole, che ha un deciso impatto sul processo di insegnamento/apprendimento. In questo sondaggio occorre procedere nel modo seguente:

- fai un elenco delle attività che svolgi normalmente a scuola con gli studenti nelle tue ore di lezione. Deve trattarsi di attività che gli studenti possano riconoscere facilmente perché svolte in modo regolare, anche se con frequenza diversa, e descritte in modo sintetico ma molto esplicito e specifico (es.: correzione a classe intera dei compiti svolti a casa; spiegazione di un nuovo argomento da parte dell’insegnante; lavori di gruppo sul testo in adozione; esercitazioni in laboratorio; ascolto di cassette, visione di film, utilizzo di un certo programma informatico …);

(come ottima alternativa, invita la classe, se vuoi anche dapprima a piccoli gruppi, a stilare insieme a te questo elenco);

- inserisci le attività identificate nella scheda del Sondaggio C;

- fai compilare la scheda agli studenti;

- compila tu stessa/o la scheda, dando il tuo personale giudizio, prima di leggere i giudizi degli studenti;

- confronta infine i risultati e riportali in classe, gestendo nei modi che riterrai più opportuni la discussione ed altri eventuali interventi.

Qualche suggerimento per l'elaborazione dei dati

• Per i sondaggi A1, A2 (domanda 2), B1 e B2 (domanda 2), è utile identificare alcune categorie generali a cui riferire I singoli dati. Ad esempio, per il sondaggio A1, domanda 1, si potrebbero ipotizzare alcune aree di fattori, afferibili rispettivamente ai docenti (A), agli studenti (B), al rapporto docenti/studenti (C) e ad altre entità come la famiglia e la struttura scolastica (D). Esempi dell'area A potrebbero essere la professionalità, l'autorevolezza, la competenza, l'entusiasmo dell'insegnante, la cura dell'nteresse degli argomenti; la loro attualità, significatività; contestualizzazione. Esempi dell'area B, l'interesse personale degli studenti, le loro esperienze pregresse di successo, il loro senso del dovere, il possesso di prerequisiti e metodio di studio;, la loro sensibilità e disponibilità a collaborare. Esempi dell'area C, il "clima di classe", i rapporti in classe e nei gruppi, la ricchezza emotiva delle esperienze, la negoziazione degli obiettivi. Esempi dell'area D, il retroterra socioculturale, i riconoscimenti da parte dei familiari, il desiderio di gratificarli;

• Per il sondaggio B2 (domanda 1), è possibile utilizzare una scheda del tipo di quella allegata per tabulare le risposte;

• Per il sondaggio C, è possibile attribuire il valore di 4 ad ogni risposta "Decisamente utile", 3 a "Abbastanza utile", 2 a "Piuttosto inutile" e 1 a "Decisamente inutile", tabulando le risposte con una scheda del tipo di quella allegata. (Con un programma come Excel si possono agevolmente tabulare dati come questi e creare grafici.)

www.learningpaths.org          Luciano Mariani, Milano